La collezionista di anime

Autore:Kylie Lee Baker

Editore:Fanucci

Pagine:300

Prezzo cartaceo/Ebook: €14,90 / 9,99

Trama:Metà mietitrice britannica, metà shinigami giapponese, Ren Scarborough ha raccolto anime per le strade di Londra per secoli. Ci si aspetta che obbedisca alla dura gerarchia dei mietitori che la disprezzano, perciò Ren nasconde ogni emozione ed evita i suoi aguzzini come meglio può. Quando perde il controllo delle proprie abilità shinigami lascia Londra e fugge in Giappone per cercare l’accoglienza che non ha mai ricevuto dai suoi compagni mietitori. Seguita dal fratello minore, l’unico a prendersi cura di lei, Ren entra negli inferi giapponesi per servire la dea della Morte… ma scopre che anche qui deve dimostrare di esserne degna. Determinata a guadagnarsi il rispetto, accetta un compito impossibile – trovare ed eliminare tre pericolosi spiriti yokai – e realizza fino a che punto è disposta a spingersi per rivendicare il suo posto al fianco della Morte. Una ragazza collezionista di anime, divisa fra due mondi, cerca il suo destino in questa dilogia dark fantasy ambientata nel Giappone di fine Ottocento.

Recensione:

Siamo in una Londra di fine ottocento,dove Ren metàietitrice metà shinigami raccoglie anime per Ankou il padre della morte,il re dei mietitori in questo paese.Ma Ren essendo anche una shinigami può controllare la luce anche se questo è all’oscuro di tutti.Ren vive con suo fratello Neven anche lui un mietitore come lei.Un giorno la ragazza stufa di tutto decide di scappare dopo il solito screzio avuto con un altra mietitrice,le cose per Leo si erano fatte molto pesanti e l’unica scelta che le rimaneva era la fuga ma suo fratello non voleva lasciarla andare così la segui in questa corsa per arrivare in Giappone.Riusciranno ad arrivare in Giappone tutti interi?Ren diventerà una shinigami a tutti gli effetti?La scrittura dell’autrice ti immerge completamente in questo mondo,già da subito all’inizio del libro quando Ren va a prelevare l’anima a un povero uomo la cura dei dettagli e la maestria dello scrivere di tiene incollato alle pagine.In questo viaggio frenetico da Londra al Giappone la ambientazioni sono favolose soprattutto in quest’ultimo,ho notato per tutta la durata della lettura si percepisce un velo d’inquietudine,come lo stesso ho provato per i personaggi, non si sa mai se sono del tutto buoni o cattivi c’è sempre questo dilemma che fa pensare il lettore,rendendolo confuso e affascinato allo stesso tempo.Le storie dei miti e delle leggende narrate in questo libro sono molto interessanti rendono la vicenda ricca e avventurosa.Per il finale devo dire che ci sono rimasta parecchio male,non me lo aspettavo minimamente un finale così…mi ha lasciato con l’amaro in bocca ma attendo di sapere cosa succederà nel seguito.Parlando più approfonditamente dei personaggi Ren mi è sembrato il classico personaggio che sa cosa vuole ma non sa come realizzarlo,infatti essendo una mietitrice l’empatia non è il suo forte infatti questo la penalizza parecchio,al contrario di Neven che trovo un personaggio azzeccato e scritto molto bene ogni cosa che fa parla di lui,il terzo personaggio è Hiro che incontrano dopo,ma crea per me parecchio disordine prima di tutto emotivo,come personaggio lo trovato molto ambiguo ma perfetto per questa storia.Nel corso della storia il gruppo troverà vari personaggi che Ren dovrà sconfiggere e questa per me è stata la parte più bella,con parecchia azione in ambientazioni davvero ben descritte.Non mancheranno dei veri colpi di scena soprattutto nella parte finale.Quindi se amate le ambientazioni giapponesi,i personaggi enigmatici e le grandi avventure con mostri da sconfiggere questo è il libro che fa per voi.

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